1. Abbonamento a servizi zero-code (ad esempio, Tilda a 15 euro/mese o 120 euro/anno, Webflow a 168-468 euro/anno).
2. Registrazione del dominio (che può essere acquistata da società di registrazione terze).
3. Sviluppo di applicazioni o piattaforme complesse.
4. Costi di marketing e pubblicità.
5. Acquisto di materiale fotografico e video, branding, creazione del logo, selezione dei caratteri, traduzione dei testi, elaborazione dei contenuti audio e video, sviluppo di calcolatori, widget o altri elementi funzionali del sito.